Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come s. m., la zona di Roma che sta oltre la riva destra del fiume e, per lo più con iniziale maiuscola e in grafia unita, per metonimia topografica, il Vaticano, inteso come Stato sovrano storico e come Santa Sede, con gli attributi del suo potere temporale e spirituale e il complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono. ◆ Sulla vicenda Falcucci - o meglio: sulle norme applicative di una parte del Concordato - la situazione nella maggioranza è stata la seguente. Una Dc arroccata, salvo posizioni personali, in difesa delle posizioni più rigide e più reclamate da Oltretevere. (Giorgio Rossi, Repubblica, 17 gennaio 1986, p. 5, Politica Interna) • [tit.] D'Alema, tutti i dubbi, / (e i «no») d’Oltretevere. (Unità, 7 maggio 2006, p. 5, Oggi) • L'intera area del Monte dei Cocci verrà pedonalizzata e salvata dal traffico, con ulteriori aperture verso l'oltretevere, Portuense, e il Parco Lineare delle Mura Aureliane. (Intweetion, Blogo, 26 ottobre 2009, 06 Blog) • Il sindaco ha appena avuto un colloquio con Papa Francesco nel Palazzo Apostolico e, subito dopo, ha accettato di rispondere ad alcune domande ai media d'Oltretevere. (Franca Giansoldati, Messaggero.it, 1° luglio 2016, Roma Campidoglio) • [tit.] Risciò, Raggi replica i divieti: ordinanza estesa anche oltre Tevere. (Romatoday.it, 22 luglio 2016, Politica).
Dalla loc. oltre Tevere.