-oma
-òma [dal gr. -ωμα -ώματος, che è propriam. il suffisso -μα aggiunto a temi verbali in -όω]. – Suffisso di numerosi termini medici, derivati dal greco (da cui alcuni erano già passati in latino, come carcinoma, condiloma, sarcoma) o formati modernamente sul modello greco, che indicano per lo più affezioni infiammatorie produttive circoscritte (per es., granuloma, leproma, micetoma, sifiloma, ecc.) o di tipo tumorale, benigno o maligno (adenoma, epitelioma, fibroma, mioma, ecc.); in qualche caso anche tumefazioni che non hanno carattere neoplastico (ematoma, igroma, ecc.). Con altro sign., il suffisso stesso è usato per formare alcuni termini della biologia (botanica e citologia) riferiti a un complesso di organi o di apparati costituenti una unità anatomo-funzionale (per es., cauloma, condroma, filloma, vacuoma). ◆ Gli eventuali derivati dei termini medici suddetti si formano da un tema in -mat-, che rispecchia il caso obliquo greco (così sarcomatòsi da sarcoma, fibromatòsi da fibroma, ecc.).