omnia munda mundis
‹òmnia ...› (lat. «tutto è puro per i puri»). – Frase della Lettera a Tito (I, 15) dell’epistolario paolino, diretta contro coloro che ancora prestavano orecchio alle «favole giudaiche» e alle prescrizioni della legge, volgendo le spalle alla «sana dottrina». Intesa nel senso «tutto è puro per chi opera con retta coscienza», è efficacemente citata da padre Cristoforo allo scrupoloso fra Fazio (Promessi Sposi, cap. VIII), quando questi si scandalizza che, sia pure allo scopo di proteggerle da don Rodrigo, siano accolte di notte nel convento due donne, Agnese e Lucia.