omoaffettivo
agg. Che prova sentimenti di affetto e di innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ Che cosa vuol dire essere «omoaffettivo»? Che vuole bene anche agli uomini? […] La vicinanza di un amico è un fatto meraviglioso, specie nei momenti difficili. Ma solo per questo si può dire di essere «omoaffettivi» nel senso ambiguo che [Alessandro] Cecchi Paone attribuisce a questa espressione? (Alessandra Spila, Liberazione, 6 giugno 2004, p. 21, Noi loro e gli altri) • È un «errore» lasciare alle sinistre il monopolio della battaglia per il riconoscimento della coppia omoaffettiva. Lo afferma Enrico Oliari, di An e presidente di GayLib, l’associazione degli omosessuali di centrodestra, facendo notare come «solo l’allargamento del matrimonio civile alle coppie omosessuali può garantire la piena uguaglianza fra tutti i cittadini». (Stampa, 10 dicembre 2006, p. 5, Interno) • GayLib fa sapere di aver partecipato al referendum sul programma nei gazebo del Pdl chiedendo il riconoscimento delle coppie omoaffettive. E l’8 marzo sarà alla manifestazione a Milano. «Noi – sottolineano – ci sentiamo e siamo liberali di centrodestra». (Corriere della sera, 3 marzo 2008, p. 12, Politica).
Composto dal confisso omo- aggiunto all’agg. affettivo.