omologo /o'mɔlogo/ [dal gr. homólogos "concorde, consenziente, corrispondente", comp. di homo- "omo-" e lógos "discorso"] (pl. m. -ghi). - ■ agg. 1. [che corrisponde a un altro, che ha le stesse qualità, proprietà e sim. di un altro: casi o.] ≈ affine, analogo, equivalente, simile, somigliante. ↑ identico, uguale. ↔ difforme, diverso. ↑ antitetico, opposto. 2. (estens.) [che è in accordo con qualcuno o qualcosa, con la prep. a: una decisione o. allo spirito del gruppo] ≈ adeguato, armonico (con), concorde (con), integrato, ispirato, modellato (su). ↔ disarmonico (con), discorde (da). ■ s. m. (f. -a) [chi (o ciò che) corrisponde ad altri o ad altro: il ministro degli esteri ha incontrato il suo o. tedesco] ≈ analogo, corrispettivo, corrispondente, equivalente.