ondeggiare
v. intr. [der. di onda] (io ondéggio, ecc.; aus. avere). – 1. a. Muoversi a onde, detto della superficie delle acque che si agita; in questo sign., solo nell’uso letter.: i mari, allor che ondeggiano al tranquillo Spirto del vento (Foscolo). Più com., con riferimento a imbarcazione, oscillare seguendo il movimento delle onde: il piroscafo cominciò a o.; lungo la riva, le barche ondeggiavano lente; anche, ma poco com., riferito alle persone che sono sull’imbarcazione: stiamo ondeggiando. b. Per estens., con riferimento a cose, alzarsi e abbassarsi con ritmo alterno, o muoversi in qua e in là oscillando: E le biade ondeggiar come fa il mare (Poliziano); le cime degli abeti ondeggiavano; i vessilli ondeggiavano al vento; nella danza faceva o. i veli; camminava ondeggiando mollemente; sentì a un tratto il terreno o. sotto i piedi; le sembra che il pavimento le ondeggi sotto i piedi, o forse le ondeggia solo la testa, e il tavolo, il tavolo da raggiungere ... le sembra irraggiungibile (Elisabetta Rasy); anche della folla, di una massa di gente: Chi ha visto in piazza rompere steccato, A cui la folta turba ondeggi intorno (Ariosto). Fig., poet.: la debil mia voce ... Tremula ondeggia (Alfieri); un mormorìo Pe’ dubitanti vertici ondeggiò (Carducci); confuse visioni cominciarono a ondeggiargli davanti alla fantasia (Deledda). Meno com. (e per lo più nell’infinito sostantivato) per esprimere non il movimento ma l’andamento ondulato, sinuoso: il lieve o. dei colli; Tra l’ondeggiar de i candidi capelli (Carducci). 2. fig. Essere incerto, dubbioso, tentennare, non sapersi decidere: o. fra due opposti desiderî, fra il sì e il no; rivolgendo in sé quel che far deggia, In gran tempesta di pensieri ondeggia (T. Tasso). Riferito ai pensieri stessi che si agitano nell’animo: Ne’ petti ondeggia or questo or quel pensiero (Poliziano). ◆ Part. pres. ondeggiante, anche come agg. e in funzione verbale, spec. nei sign. estens. e fig.: le ondeggianti mèssi; i lunghi capelli le scendevano ondeggianti sulle spalle. In araldica, attributo della fiamma, della spada, dei raggi, e sim., in quanto rappresentati con movimento sinuoso. ◆ Part. pass. ondeggiato, anche come agg., ondulato, mosso da onde, fatto a onde, e sim.: fregio, drappo ondeggiato; l’ondeggiato profilo dei poggi.