onerare
v. tr. [dal lat. onerare, der. di onus onĕris «onere, peso»] (io ònero, ecc.). – Nell’uso letter., caricare, aggravare: L’Ode, foggiata di parole eterne, ... Onerava di gloria la carena (D’Annunzio). Più com., gravare di un onere: o. di imposte; non si può o. con costi economici un’attività non lucrativa; cittadini onerati da eccessivi tributi; una categoria di contribuenti particolarmente onerata da tasse, da imposte. ◆ Part. pass. onerato, anche come agg. e s. m. (f. -a), in diritto, riferito al soggetto a carico del quale è posto un onere previsto dall’ordinamento giuridico e, in partic., in materia di legati, al donatario che sia tenuto all’adempimento di un onere imposto dal donante.