onnipotente
onnipotènte agg. [dal lat. omnipŏtens -entis, comp. di omni- «onni-» e potens «potente»]. – Che può tutto, detto spec. della divinità: l’o. Dio (anche sostantivato, per antonomasia: l’O.); Dio o. e misericordioso; l’o. bontà, l’o. volontà divina; l’o. cenno di Giove. In espressioni iperboliche, enfatiche o scherz., di persona o ente che ha grande potere, che è capace di fare e ottenere ciò che vuole, che non conosce ostacoli alla sua volontà: amor fra l’ombre inferne Seguirammi immortale, o. (Foscolo); l’o. sovrano; l’o. capo della polizia; è un funzionario o. al ministero; credersi o.; non sono mica o.!, a chi ci chiede di usare la nostra influenza a suo favore, o sim., per cosa non facile a ottenere. Per estens., anche dei mezzi con cui si esercita o si ottiene tale potere: l’oro, il denaro o. (oppure, in frasi negative: non è vero che il denaro sia o.); mettere in opera le proprie o. raccomandazioni.