onniveggenza
onniveggènza s. f. [der. di onniveggente]. – Il fatto di essere onniveggente; la facoltà attribuita a Dio (e, per estens., in frasi iperb. o scherz., a persona) di vedere ogni cosa. Nella storia delle religioni, con sign. specifico e limitato, particolare modo di realizzazione dell’onniscienza divina in alcune religioni antiche o primitive, basato cioè sul «vedere» nel senso stretto della parola (senza implicare un «sapere» di tipo magico e oracolare), connaturato a divinità uraniche e solari, alle quali viene in genere attribuita, anche nella iconografia, una pluralità di occhi.