onomaturgia
onomaturgìa s. f. [dal gr. ὀνοματουργία «formazione, invenzione di nomi»: v. onomaturgo]. – Creazione, invenzione di parole nuove, in quanto sia operata da una determinata persona e in un certo tempo; anche lo studio linguistico relativo alla coniazione di parole nuove. Il termine è stato riesumato da B. Migliorini come sottotitolo al suo volumetto Parole d’autore (1975), mentre onomaturgo compare nella Premessa.