onorificenza
onorificènza s. f. [dal lat. tardo honorificentia «onore, motivo d’onore», der. di honorifĭcus (v. onorifico)]. – Pubblica distinzione onorifica (per es., conferimento di un ordine cavalleresco, di una ricompensa al valore, al merito), generalm. accompagnata dall’autorizzazione a fregiarsi pubblicamente di speciali insegne, concessa dallo stato in riconoscimento di particolari benemerenze della persona insignita; le onorificenze riconosciute nell’attuale ordinamento italiano sono: l’Ordine al merito della Repubblica Italiana, conferibile sia a italiani sia a stranieri per alti meriti nel campo delle scienze, lettere, arti, economia, attività politiche e sociali; l’Ordine al merito del lavoro, concesso annualmente a 25 cittadini (i cosiddetti «cavalieri del lavoro»); l’Ordine di Vittorio Veneto, concesso ai combattenti della guerra 1915-1918 e guerre precedenti; l’Ordine militare d’Italia, conferito a appartenenti alle forze armate per azioni di valore compiute in tempo di guerra; l’Ordine della stella della solidarietà italiana, concesso a italiani residenti all’estero. Anche, in senso improprio, analoga distinzione onorifica concessa da società private, da accademie di cultura, di scienze, di arti, e sim.