open-end
‹óupën ènd› locuz. ingl. [comp. di open «aperto» e end «fine»], usata in ital. come agg. e s. m. – Nell’industria tessile, detto di un moderno sistema di filatura: le fibre, prelevate dal nastro d’alimentazione da un cilindro pettinatore, sono inviate mediante una corrente d’aria in un rotore a gola orizzontale, dove si forma il filato primitivo; questo viene estratto dal centro di rotazione del rotore da un gruppo di cilindri, ricevendo lo stiro e la torsione necessarî per ottenere il filato definitivo. Con la stessa locuz., usata come s. m., si indica anche il macchinario impiegato.