opposto /o'p:osto/ [part. pass. di opporre]. - ■ agg. 1. a. [posto di contro, detto di un luogo rispetto a un altro: il lato o. della strada] ≈ antistante, di fronte, dirimpetto. ↔ dietro, retrostante. b. [che procede in senso contrario: io vado in direzione o.] ≈ contrario, inverso. 2. (fig.) [di cose che siano in opposizione ideale fra loro: sostenere una tesi o.; vocaboli di significato o.] ≈ antitetico, contrapposto, contrario. ↑ incompatibile. ↓ contrastante, discordante, discorde, diverso. ↔ corrispondente, identico, uguale. ↓ analogo, comparabile, confrontabile, simile. ■ s. m. [la cosa opposta: io penso esattamente l'o.] ≈ contrario, (fam.) incontrario, inverso. ‖ rovescio. ▲ Locuz. prep.: all'opposto [con valore di avverbio frasale, per marcare una differenza drastica: all'o., io credo che le cose andranno così] ≈ al contrario, (lett.) all'incontro, (non com.) di contro, e contrario, invece, inversamente, per contro, per converso, viceversa. ▼ Perifr. prep.: all'opposto di [in modo opposto rispetto a qualcosa: le cose si sono svolte all'o. di come si sperava] ≈ al contrario di, all'inverso di. ↓ contrariamente a, diversamente da. ↔ esattamente (o proprio) come. ↓ analogamente a, similmente a.