opprimere /o'p:rimere/ v. tr. [dal lat. opprimĕre, der. di premĕre "premere, gravare", col pref. ob-] (pass. rem. opprèssi o oppriméi, opprimésti, ecc.). - 1. [esercitare un peso sopra qualcosa: cibo che opprime lo stomaco] ≈ appesantire, gravare (su), (lett.) onerare. 2. [dare grave molestia fisica: il caldo mi opprime] ≈ abbattere, estenuare, prostrare, soffocare. ↓ molestare, pesare. ↔ rinfrancare, sollevare. 3. (fig.) a. [dare un senso di grave molestia spirituale: l'atmosfera del luogo mi opprimeva] ≈ angosciare, angustiare, (fam.) buttare giù, deprimere. ↔ allietare, rallegrare, rinfrancare, sollevare, (fam.) tirare su. ↑ esaltare. b. [esercitare un'oppressione, per lo più politica o sociale: o. il popolo] ≈ angariare, asservire, perseguitare, prevaricare, schiacciare, tiranneggiare, vessare. ↑ schiavizzare. ↔ liberare.