orario1
oràrio1 agg. [dal lat. mediev. horarius, der. di hora «ora»]. – 1. a. Che si riferisce all’ora, che concerne le ore (e per estens. il tempo): linee o., quelle che, nelle meridiane, segnano le ore; segnale o., quello che, a determinate ore della giornata, viene dato dalla radio e dalla televisione; centrale oraria, apparecchiatura pilota (elettronica a quarzo, negli impianti moderni) che garantisce la distribuzione dell’ora precisa a orologi installati in edifici pubblici e industriali (stazioni, aeroporti, ospedali, fabbriche); fuso o., v. fuso, n. 3 a. In astronomia, con riferimento a un dato astro: cerchio o., il cerchio massimo della sfera celeste, passante per l’astro e per i poli celesti; angolo o., rispetto a un osservatore, l’angolo che il cerchio orario dell’astro forma con il piano meridiano dell’osservatore; coordinate o., le coordinate sferiche costituite dall’angolo orario e dalla declinazione dell’astro; movimento o., di un astro, la variazione del suo angolo orario. In fisica: legge o. (o temporale) del moto di un punto, la relazione che intercorre tra la distanza percorsa dal punto a partire da un punto di riferimento, misurata sulla traiettoria, e il tempo impiegato a percorrerla; equazione o., l’espressione analitica di tale relazione; diagramma o., il grafico dell’equazione oraria. b. Che si riferisce all’intervallo di tempo di un’ora; che si compie in un’ora, che avviene in un’ora, e sim.: tabella o., quella contenente l’indicazione di ciò che si deve fare ora per ora; disco o. (v. disco, nel sign. 2); velocità o., la velocità media di un mobile riferita all’intervallo di un’ora, o anche la velocità istantanea misurata in chilometri all’ora: tenere la velocità o. di 50 km; il percorso è stato compiuto alla velocità o. di 100 km (o anche alla velocità di 100 km orarî, e comunem. alla velocità di 100 km l’ora). c. Che è calcolato a ore: compenso, salario orario. 2. Con sign. più partic., detto del verso in cui si vedono ruotare le lancette dell’orologio: girare in senso orario. In geometria, è generalm. assunto come verso negativo di rotazione, ed è sinon. di destrogiro (in astronomia, di retrogrado).