oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria); il genere o.; avere doti o.; partizioni o., le parti (variabili da 4 a 6) in cui, secondo i retori classici, può essere divisa l’orazione. Istituzione o., traduz. del titolo latino (Institutionis oratoriae libri XII) del trattato retorico di Quintiliano (1° sec. d. C.). b. Per estens., enfatico, ampolloso, altisonante (come in genere sono i discorsi tenuti in pubblico): parla sempre con tono eccessivamente oratorio. 2. Nell’estetica crociana (con riferimento al sign. che ha in essa il termine oratoria), detto di ciò che, in un’opera d’arte, essendo rivolto a fini determinati, non è riuscito a risolversi in poesia. ◆ Avv. oratoriaménte, con toni enfatici, altisonanti: parlare, declamare oratoriamente.