oremus
v. lat. [1a pers. plur. del pres. cong. di orare «pregare» (quindi: «preghiamo»)]. – Formula d’invito che il sacerdote cattolico, nella messa e in altri riti in latino, rivolge ai fedeli ogni volta che sta per innalzare a Dio una preghiera in comunione con i presenti. Come s. m., il momento, soprattutto della messa, in cui il sacerdote pronuncia questa esortazione e recita la preghiera.