orgogliolaicista
s. m. e f. Chi ha partecipato alla manifestazione di Orgoglio laico tenutasi a Roma il 12 maggio 2007. ◆ Piero Fassino, che due anni fa guidò coraggiosamente quella battaglia persa [il referendum sulla fecondazione], adesso parla così: «Bisogna evitare di contrapporre le piazze. Cercando dialogo e sintesi. Non scontro». Rutelleggia? Così pensano gli «orgogliolaicisti», anche perché le parole di Fassino sono simili a quelle da «pontiere» pronunciate ieri dal rutelliano [Luigi] Zanda (Mario Ajello, Messaggero, 12 maggio 2007, p. 4, Primo piano).
Derivato dall’espressione orgoglio laic(o) con l’aggiunta del suffisso -ista.