orientamento /orjenta'mento/ s. m. [der. di orientare]. - 1. a. [determinazione della posizione o del luogo in cui ci si trova rispetto ai punti cardinali o a un altro sistema di riferimento] ≈ (non com.) orientazione, (non com.) orizzontamento. ↔ disorientamento. ● Espressioni: fig., perdere l'orientamento [perdere ogni punto di riferimento, restare confusi] ≈ confondersi, perdere la bussola (o, fam., la tramontana), smarrirsi. b. [disposizione relativa di qualcosa rispetto ai punti cardinali o ad altri punti di riferimento: l'o. del quadro è dal basso verso l'alto] ≈ (non com.) orientazione, verso, [spec. di edificio] esposizione. 2. (fig.) a. [l'essere indirizzato in un determinato modo per raggiungere uno scopo: o. delle indagini, della ricerca] ≈ direzione, indirizzo, mira, strada, tendenza. b. [l'avviare e il guidare persone per una determinata via: o. scolastico, professionale] ≈ avviamento. ‖ formazione. c. [posizione ideologica, politica e sim.: giornale di o. liberale] ≈ direzione, inclinazione, indirizzo, ispirazione, ottica, tendenza. 3. [al plur., titolo di opere, trattati, manuali, ecc., intesi a orientare il lettore circa determinate discipline: Orientamenti di Matematica, di Filosofia] ≈ basi, elementi, fondamenti, istituzioni, lineamenti, nozioni, principi.