originale
1. MAPPA Quando si parla di testi scritti, opere d’arte o altre produzioni dell’ingegno umano, si dice ORIGINALE ciò che è fatto dalla mano dell’autore (o anche scritto, dettato, diretto dall’autore), contrapposto a ciò che invece è una copia, una riproduzione (possiedo il manoscritto o. della lettera; è un quadro o. del Reni; questa non è la statua o., è una copia dell’epoca; leggere un poeta nella lingua o.; documento o.). 2. MAPPA In questo significato è molto comune anche l’uso di questo termine in funzione di sostantivo (l’o. del diploma di laurea; ho io l’o. della lettera; confrontare la copia con l’o.; la statua del David di piazzale Michelangelo a Firenze è una copia, l’o. è nella Galleria dell’Accademia). 3. MAPPA Si dice poi originale ciò che non è ispirato da altri modelli, non ha somiglianza con altre opere analoghe e rappresenta quindi una novità (opera, teoria, concetto o.; il motivo della canzone è o.; il suo stile ha un’impronta originalissima; una trovata o.); 4. MAPPA in questo senso, originale può essere detto anche di una persona (uno scrittore, un artista o.). 5. MAPPA Riferito a una persona o a una cosa, può significare strano, bizzarro (portava un cappellino davvero o.; che tipo o.!). 6. In riferimento a un prodotto, infine, significa che proviene dal luogo di cui è originario, che risale alla sua epoca oppure che è fabbricato dall’azienda che per prima lo ha lanciato sul mercato (un tessuto indiano o.; un mobile barocco o.; una borsa firmata o.).
Parole, espressioni e modi di dire
peccato originale
Citazione
Parlo solo di quel che più importa, ch’è la pessima correzzione.
Com’è egli possibile che il correttore, avendo innanzi il mio essemplare così netto, sia stato sì poco diligente (per non dire sciocco) che non abbia saputo riscontrare i fogli impressi con la copia originale?
Giovan Battista Marino,
La sampogna
Vedi anche Imitare, Modello