oriundo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. oriundus, der. di oriri «nascere»]. – Originario di un determinato luogo, detto in genere di chi, nato e residente in una città o nazione (di cui ha anche acquistato la cittadinanza), discende da genitori o antenati là trasferitisi dal paese d’origine: la sua famiglia è o. di Napoli; negli Stati Uniti vi sono moltissimi o. italiani. In partic., come s. m., e per lo più con uso assol., atleta, spec. giocatore di calcio, di nazionalità straniera, ma di origine italiana, assimilato nella normativa sportiva ai cittadini italiani e perciò ammesso a far parte della squadra nazionale azzurra.