osazone
oṡażóne s. m. [comp. di oso2 e azo-, col suff. -one dei chetoni]. – In chimica organica, nome generico di sostanze cristalline gialle insolubili in acqua che si ottengono dal trattamento con fenilidrazina di composti contenenti due gruppi carbonilici in posizione 1-2, o, con fenilidrazina in eccesso, anche di aldosî e chetosî. La reazione presenta interesse nello studio dei monosî (che sono appunto aldosî o chetosî) poiché attraverso essa è possibile isolarli da una soluzione acquosa e anche distinguerli tra loro in quanto gli osazoni presentano caratteristiche fisiche diverse a seconda dei monosî da cui derivano.