osculo
òsculo s. m. [dal lat. oscŭlum, dim. di os «bocca»; quindi «piccola bocca, boccuccia» e per metonimia «bacio»]. – 1. letter., scherz. Bacio. 2. In zoologia, l’apertura della cavità gastrale (spongocele) delle spugne, che nei tipi a struttura più semplice (ascon) si trova tipicamente alla sommità, mentre negli altri due tipi (sycon e leucon) è multipla e si apre in varî punti della superficie. 3. In botanica, sinon. disusato di poro germinativo (dei granuli di polline): v. germinativo.