osol
òsol s. m. [comp. di o(ssido) e sol(furo)]. – In geologia, termine, non più in uso, indicante la probabile composizione (ossidi e solfuri metallici) dello strato del mantello terrestre di densità 5, compreso all’incirca tra i 1200 e i 2200 km di profondità; attualmente tale zona viene considerata parte dello strato denominato «mantello inferiore», estendentesi dai 1000 ai 2900 km di profondità.