ospedalismo
s. m. [der. di ospedale]. – 1. Termine generico con cui si indicano gli influssi negativi che possono derivare alla personalità di un soggetto dalla protratta degenza in un ospedale o altro istituto di cura, in parte per l’isolamento dal comune ambiente sociale, in parte per la limitazione e per l’orientamento particolare che la comunità ospedaliera imprime ai rapporti interpersonali. In origine esso era riferito al comportamento di bambini cresciuti in brefotrofî, nei quali la carenza affettiva determinava turbe caratteriali più o meno gravi. 2. Con accezione più recente, complesso delle affezioni che si possono contrarre durante un ricovero in ospedale.