osservando
agg. [dal lat. observandus, gerundivo di observare nel sign. di «stimare, rispettare, riverire»], ant. e letter. – Degno del massimo rispetto, degno di ossequio. ◆ È usato spec. il superl. osservandissimo, come titolo di ossequio, soprattutto in lettere o allocuzioni: osservandissimo signore, mi pregio ecc.