ossiuro
ossïuro s. m. [lat. scient. Oxyurus o Oxyuris (nome di genere, ora caduto in sinonimia e sostituito da Enterobius), comp. di oxy- «ossi-1» e -urus «-uro1»]. – Verme nematode della famiglia ossiuridi (Enterobius vermicularis), dal corpo sottile e filiforme, più lungo nelle femmine (9 o 12 mm) che nei maschi, e di colorazione biancastra negli adulti; parassita dell’uomo, e in partic. dei bambini, vive nell’ultima parte dell’intestino tenue e dell’intestino crasso, da dove poi si sposta verso il retto, provocando un caratteristico prurito anale.