osteriggio
osterìggio s. m. [dall’ingl. steerage «anticamera di poppa» der. di (to) steer «dirigere, governare una nave (per mezzo del timone)»]. – Nelle navi, e in genere nelle imbarcazioni pontate, copertura a lucernario posta a protezione delle aperture che, sui ponti scoperti, danno aria e luce ai locali sottostanti (locali abitabili, locali di macchina): può essere costituita da un telaio di legno o metallico e da un portello vetrato a spiovente unico, apribile in varie posizioni e munito di guarnizioni di gomma, oppure, spec. sulle navi, da un telaio di lamiera con coperchio a due spioventi apribili. In passato, nella marina mercantile, era detta talvolta spiraglio.