ottusocrate
s. m. e f. (iron.) Chi esercita il potere con ottusità. ◆ Chi lavora, in Italia, lavora tantissimo. Semmai lavora male, a causa della corruzione e della burocrazia, figlie naturali della cattiva politica. Invece di farlo sentire un verme, gli andrebbe restituita una speranza, mandando in ferie non pagate gli ottusocrati e in carcere i ladri. (Massimo Gramellini, Stampa, 19 giugno 2012, Prima Pagina).
Composto dall’agg. e s. m. ottuso con l’aggiunta del confisso -crate.