ovato
agg. [dal lat. ovatus, der. di ovum «uovo»]. – 1. In genere, lo stesso che ovale, ma con sign. più generico, riferito a figura simile alla sezione di un uovo o a oggetto che abbia più o meno la forma dell’uovo: su gli occhi chiari ovati le palpebre più esili d’un velo di cipolla (Pirandello). In botanica, detto di organo laminare (come foglie, petali e sim.) il cui contorno somigli alla proiezione di un uovo di gallina, sia cioè più largo nella metà inferiore che in quella superiore (come si verifica, per es., nelle foglie di melissa); se si tratta di un organo massiccio, si usa il termine ovoide. 2. ant. Come s. m., elemento decorativo (fregio, rilievo, affresco e sim.) di forma ovale.