over
‹óuvë› avv. e s. ingl. [propr. «sopra» e, come sost., «il sopra»; nel sign. 1, abbrev. di over-arm, propr. «braccio sopra»], usato in ital. come s. m. – 1. Di solito con pronuncia italianizzata ‹òver〉, tipo di nuotata importata intorno al 1850 da alcuni ufficiali inglesi che l’avevano vista praticare in India, e usata nelle grandi gare sino al 1920 circa: il nuotatore, disteso sul fianco, fa uso di un braccio come di una pagaia e allunga l’altro (che sta sott’acqua) in avanti; la testa è sempre sopra il livello dell’acqua, il movimento delle gambe è come nello stile a rana. 2. (pl. overs ‹óuvë∫›) Nella tecnica, il prodotto di un’operazione di separazione (sedimentazione, classificazione, vagliatura, ecc.) che si stratifica nella parte superiore dell’apparecchiatura.