ovest
òvest s. m. [originariamente (sec. 16°), da una lettura inesatta (con v per u) del fr. ouest, che è dall’ingl. west]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, quello che corrisponde al luogo dove, per effetto della rotazione diurna della sfera celeste, sembrano tramontare gli astri e in partic. il Sole; è indicato col simbolo O oppure W e detto anche ponente o occidente, per quanto, talora, con queste due denominazioni si possa intendere un più ampio arco di orizzonte. 2. Per estens., territorio situato a occidente rispetto a un altro, o le regioni occidentali di un paese, di un continente: l’o. d’Europa o europeo; l’o. della Francia, della penisola iberica; in partic., nella geografia e nella storia dell’America del Nord, indica, come nome proprio, le regioni degli Stati Uniti e del Canada verso l’oceano Pacifico, per le quali è più frequente la denominazione ingl. di West (v.).