ozonosfera
ożonosfèra s. f. [comp. di ozono e -sfera]. – In geofisica, involucro della stratosfera superiore, anche detto strato dell’ozono, dello spessore di una ventina di km, nel quale esiste un’apprezzabile concentrazione di ozono (0,2 mg a metro cubo all’altezza di 25 km), che vi si forma per azione della radiazione ultravioletta proveniente dal Sole; tale radiazione, che ha effetti deleterî sugli organismi viventi, viene perciò assorbita, cosicché desta qualche preoccupazione l’impoverimento dell’ozonosfera riscontrato all’inizio degli anni ’80 del Novecento (soprattutto al di sopra del continente antartico), le cui cause sarebbero da ricercare, secondo un’opinione largamente diffusa, nell’azione di sostanze chimiche prodotte dall’uomo (idrocarburi gassosi fluorurati e clorurati, usati, per es., come refrigeranti per impianti frigoriferi e di condizionamento dell’aria, come propellenti in bombolette spray, ecc.).