pacare
v. tr. [dal lat. pacare, der. di pax pacis «pace»] (io paco, tu pachi, ecc.), letter. raro. – Pacificare, acquietare: p. gli animi; poi che Severo ebbe vinto e morto Nigro, e pacate le cose orientali (Machiavelli). Come intr. pron., tornare alla calma, quietarsi, placarsi. ◆ Part. pass. pacato, anche come agg. (v. la voce).