Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo «B-Malesia», un comprimario della «Pacifica», che quest’anno, insieme al «New Caledonia H3», si prevede metterà a letto il 5 per cento dei Lombardi, vale a dire circa 450 mila persone. (Laura Asnaghi, Repubblica, 15 dicembre 2007, Milano, p. IX) • [tit.] Ventimila romani a letto con la «Pacifica» [testo] Pacifica di nome e di fatto. Così gli esperti hanno chiamato l’influenza 2007/2008 che è arrivata ufficialmente a Roma. Il nome «Pacifica» deriva dai ceppi virali da cui è costituito il vaccino: gli americani Wisconsin (già conosciuto lo scorso anno) e i nuovi ceppi delle Isole Salomone, arcipelago localizzato a nord-est dell’Australia, che di fatto hanno battezzato il malanno di stagione. (Marco Giovannelli, Messaggero, 4 gennaio 2008, p. 39, Cronaca di Roma).
Nuovo significato dell’agg. pacifico, attraverso il toponimo (Oceano) Pacifico.