paesano /pae'zano/ [der. di paese]. - ■ agg. 1. a. [di paese, proprio di un paese: tradizioni p.] ≈ del posto, indigeno, locale. ‖ caratteristico, tipico. b. [che è tipico di un piccolo centro, spec. in opposizione a ciò che è caratteristico di una grande città: abitudini p.] ≈ provinciale. ‖ campagnolo, contadino. ↔ cittadino, urbano. 2. (estens.) a. [che è caratterizzato da semplicità, genuinità e sim.: avere modi p.] ≈ casereccio, genuino, semplice. ↔ artefatto, sofisticato. ▲ Locuz. prep.: pop., alla paesana [in modo semplice: parlare alla p.] ≈ alla buona. b. [che è caratterizzato da limitatezza e arretratezza: mentalità p.] ≈ antiquato, arretrato, chiuso, limitato, provinciale. ↑ gretto. ↔ aggiornato, à la page, aperto, cosmopolita, moderno. ■ s. m. (f. -a) 1. [persona che è nata o abita in un paese] ≈ (non com.) borghigiano. ‖ contadino, (ant.) villano, (lett., scherz.) villico. ↔ cittadino. 2. (region.) [persona che è nata o abita nello stesso paese, nella stessa città, ecc., di altri o del parlante] ≈ compaesano, concittadino, conterraneo. ‖ compatriota, connazionale.