pagamento
pagaménto s. m. [der. di pagare]. – 1. L’atto, il fatto e l’operazione di pagare; trasferimento da una persona a un’altra della proprietà di una somma di denaro o di un altro bene, al fine di estinguere un’obbligazione: fare, aspettare, ritardare il p.; sospendere i pagamenti; dare, promettere, ricevere in p.; fare qualche cosa dietro p. di ...; come locuz. avv. e agg., a pagamento, mediante versamento di una somma prestabilita: ingresso a p., si entra a pagamento (il contr. di gratis). Nel linguaggio commerciale: moneta di p., la moneta con cui il pagamento deve effettuarsi (può essere quella vigente nel paese del venditore o nel paese del compratore o in altro paese); luogo di p., il luogo in cui deve farsi il pagamento del prezzo; scadenza di p., il tempo limite entro cui deve avvenire il pagamento; modo di p., il procedimento con il quale è possibile trasmettere il denaro da una persona all’altra o disporne a favore di altra persona; p. in contanti, quello che si effettua in denaro contante, generalmente (quando non vi sia altro accordo) alla consegna della merce; p. rateale, quello effettuato a scaglioni, in più rate successive; p. in effettivo, quando il compratore è tenuto a consegnare al venditore moneta della stessa specie di quella indicata nel contratto; p. al bisogno, quando si designa su una cambiale la persona alla quale in caso di rifiuto dell’accettante debba rivolgersi il possessore per il pagamento; p. contro documenti, quando il compratore è tenuto a pagare la tratta spiccata dal venditore contro consegna dei documenti rappresentativi della merce, senza attendere l’arrivo di questa; delegazione di p., l’ordine scritto, emesso da un ente pubblico sull’agente di riscossione delle sue entrate, di pagare le somme dovute ai suoi creditori; mandato di p., l’ordine scritto, dato da chi ne ha la facoltà, al cassiere o tesoriere di un ente generalmente pubblico, di pagare una somma determinata alla persona in esso indicata; proroga di p., la dilazione del termine convenuto concessa al debitore per il soddisfacimento della sua obbligazione; mancato p., l’inadempimento dell’obbligazione che ha per oggetto una somma di denaro, sia derivante da impossibilità di pagare, sia motivato da eccezioni valide. Per bilancia (internazionale) dei p., v. bilancia, n. 3 b. 2. Raro nel sign. fig. di ricompensa: questo è il p. per tutto il bene che gli ho fatto!