paleopsicologia
paleopsicologìa s. f. [dal ted. Paläopsychologie, comp. di paläo- «paleo-» e Psychologie «psicologia»]. – Termine introdotto dallo psichiatra e psicologo svizz. C. G. Jung (1875-1961) per indicare lo studio e l’analisi dei processi psichici arcaici e primordiali e degli archetipi dell’inconscio collettivo.