paleozoico
paleożòico agg. e s. m. [comp. di paleo- e -zoico] (pl. m. -ci). – In geologia, èra p., la seconda delle quattro grandi suddivisioni della storia geologica della Terra (detta anche, impropriam., èra primaria), compresa tra l’archeozoica e la mesozoica e suddivisa nei periodi cambriano, ordoviciano, siluriano, devoniano, carbonifero e permiano; la sua flora, caratterizzata dal grande sviluppo delle pteridofite e da gimnosperme, così come la sua fauna, in cui emergono come fossili esclusivi e persistenti per tutta l’èra le trilobiti, fanno presupporre un clima caldo e uniforme; potenti e vasti cicli di sedimentazione marina, due cicli orogenetici (caledoniano ed ercinico) e intensa attività vulcanica si susseguono nel suo corso, mentre la distribuzione delle terre e dei mari, molto diversa dall’attuale, risulta essenzialmente formata da due grandi terre emerse continue, una boreale e una australe, divise, in corrispondenza dell’attuale sistema alpino-himalaiano, da un immenso mare (Tetide).