pallino s. m. [dim. di palla]. - 1. a. (gio.) [piccola sfera alla quale i giocatori cercano di avvicinare le proprie bilie o bocce: tirare al p.] ≈ boccino. b. [spesso al plur., disegno tondeggiante che decora la stoffa o altri materiali: una carta verde a p. rossi] ≈ pois. ‖ puntino, punto. 2. (fig., fam.) a. [idea fissa: ha il p. dell'ordine] ≈ assillo, chiodo (fisso), fissazione, mania, ossessione. ‖ smania. b. [propensione naturale per una disciplina, per un'arte e sim., con la prep. di: avere il p. della musica] ≈ attitudine (a), (fam.) bernoccolo, disposizione (per), inclinazione (per), predisposizione (a). ↑ vocazione (per). ● Espressioni: fam., andare a pallino (a qualcuno) 1. [essere congeniale: il tuo amico va proprio a p. a tutti] ≈ andare a genio, garbare, piacere. 2. [non avere esito favorevole: il progetto è andato a p.] ≈ (fam.) andare a rotoli (o in fumo o, volg., a puttane), fallire, fare fiasco. ↔ andare in porto, riuscire. [⍈ GIOCARE]