palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione e l’abbondanza delle sorgenti godette di grande floridezza come centro carovaniero e commerciale, poi anche politico e culturale ancora in epoca romana; i suoi resti architettonici e scultorî, in cui gli originarî caratteri orientali si fondono con elementi dell’età ellenistica e romana, sono di grande importanza per la storia dell’arte della tarda antichità. Lingua p., o palmireno s. m., varietà dell’aramaico antico, documentata dalle iscrizioni appartenenti ai primi tre secoli dell’era cristiana.