palustre
agg. [dal lat. paluster e palustris, der. di palus «palude»]. – 1. Di palude, che è proprio delle paludi, che ha i caratteri proprî della palude: luoghi p., zone p.; in valle ima e p. (Petrarca); acque p., le acque stagnanti delle paludi; aria, clima p.; febbre p. (o febbre delle paludi), nome usato in passato per la malaria, frequente appunto nelle regioni paludose. 2. Che cresce, o vive nelle paludi: erba, canna, uccello p.; S’udiva nell’aria un battere monotono di foglie, Come nella brughiera se al vento di scirocco La folaga p. sale sulla nube (Quasimodo). In partic.: fauna p., aspetto della fauna lacustre che comprende animali in condizione di resistere al disseccamento stagionale, parziale o totale, della massa d’acqua delle paludi; flora p., quella che comprende piante le cui radici affondano in terreni costantemente imbevuti d’acqua.