pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato. Non siamo ancora allo sciopero della fame, che pure non guasterebbe alla linea. Ma è destino di tutti i Terzi Incomodi fare un po’ il verso all’originale: toni apocalittici, atteggiamenti da vittima e ossessione famelica per le comparsate tv. Basta che accanto a lui si accenda una telecamera qualsiasi, anche quella di un turista giapponese, perché Di Pietro gonfi il petto, alzi la testa e parta in monologhi devastanti sul «nuovo Muro di Berlino che divide legalità e illegalità, da Mondovì a Canicattì». (Massimo Gramellini, Stampa, 6 maggio 2001, p. 5, Interno) • Però i Radicali hanno già deciso di organizzare una manifestazione l’11 febbraio, anniversario dei Patti Lateranensi. Qualcuno dirà che vi siete «pannellizzati»... «Figurarsi! Siamo riusciti a mantenerci autonomi dal Pci, in questi anni abbiamo mantenuto l’indipendenza in condizioni ben peggiori, perciò non corriamo nessun rischio» [Ottaviano Del Turco intervistato da Livia Michilli]. (Corriere della sera, 25 gennaio 2006, p. 9, Politica).
Derivato dal nome proprio (Marco) Pannella con l’aggiunta del suffisso -izzare e della part. pron. -si.