pannello
pannèllo s. m. [lat. volg. *pannellus, dim. di pannus «panno»; nei varî sign. tecnici, calco del fr. panneau (ant. panel), che ha lo stesso etimo]. – 1. Panno, o tela, alquanto sottile. Anche, pezzo di panno o di tela; in partic., il telo con cui si copre il pane posto sull’asse a lievitare. 2. Ciascuno degli elementi piani che in una struttura a carattere superficiale è delimitato da riquadri, cornici, ecc.; può costituire elemento protettivo o isolante, o anche solo decorativo (dipinto, scolpito, intarsiato, ecc.) per porte, ante, armadî, pareti e sim.: rivestire un armadio con pannelli di stoffa; coprire una parete con pannelli di legno; applicare un p. isolante su un muro; p. truciolari, di trucioli di legno pressati. In partic.: a. Nella tecnica, lastra isolante o metallica su cui sono montati gli apparecchi, generalmente elettrici, di manovra, di regolazione, di misurazione, di controllo, ecc. b. In edilizia, lastra di piccolo spessore costruita con materiali diversi e applicabile anche senza telaio a scopo di isolamento termico o acustico o di protezione contro l’umidità o contro gli incendî. Anche, ciascuno degli elementi in cemento armato o in lamiera d’acciaio, generalm. di forma rettangolare, nei quali sono spesso incorporati gli infissi e i rivestimenti, e che, messi in opera affiancati o sovrapposti, formano le pareti continue esterne o interne degli edifici prefabbricati. Negli impianti di riscaldamento degli edifici, p. radiante, corpo scaldante costituito da un serpentino piano, a grande sviluppo, attraversato dall’acqua di riscaldamento e alloggiato nel massetto di sottopavimentazione dei locali da riscaldare o nell’intonaco del soffitto o delle pareti, così da costituire grandi superfici piane che trasmettono il calore all’ambiente in modo uniforme e con moti convettivi di piccola velocità; anche, denominazione usata talvolta per i radiatori metallici con faccia piana in vista (detti anche a piastra o piano-rettangolari). c. Nella carrozzeria delle autovetture, elemento di lamiera o di altro materiale che, fissato su un’ossatura portante, ha funzione di chiusura o di copertura: i p. delle portiere; il p. (o quadro) del cruscotto. d. In aeronautica, ciascuna parte del rivestimento esterno di una struttura a guscio (ala, scafo, fusoliera, ecc.) compresa tra due successive ordinate e due successivi correnti; può essere di legno compensato o lamina metallica. In aerostatica, il termine è usato talora come sinon. di gualdrappa. 3. Nella tecnica dell’illuminazione, p. elettroluminescente, dispositivo che assicura una sorgente di luce di dimensioni ridotte e non abbagliante, costituito da un sottile strato di fosfòro (per es., solfuro di zinco) racchiuso entro due strati elettricamente conduttori, di cui uno trasparente, fra i quali viene applicata una tensione alternata (il campo elettrico alternato rende luminescente il fosfòro). 4. P. solare (o collettore piano): propriam., dispositivo atto a convertire l’energia della radiazione solare in energia termica di un fluido (in genere acqua), e utilizzato sia per usi domestici sia per il riscaldamento delle abitazioni: è costituito da un telaio che racchiude una piastra metallica assorbente, all’interno della quale è ricavata una serpentina in cui scorre il fluido, isolata da materiale coibente e sormontata da una o due lastre di vetro che consentono il passaggio della radiazione solare mentre impediscono la dispersione all’esterno della radiazione termica emessa. Con lo stesso termine ci si riferisce talvolta anche a dispositivi a celle fotovoltaiche (v. cellula, n. 7), che hanno la funzione di convertire l’energia della radiazione solare in energia elettrica.