pantocratore
pantocràtore agg. e s. m. [dal gr. παντοκράτωρ -τορος, comp. di παντο- «panto-» e tema di κρατέω «dominare»], anche con iniziale maiusc. – 1. Che può tutto, onnipotente; l’appellativo, usato in età ellenistica come epiteto di varie divinità greche (Dioniso, Ermete, Ade), divenne, presso i cristiani orientali, attributo di Cristo quale signore del mondo. 2. Nell’arte bizantina, immagine del busto di Cristo benedicente con le tre dita della mano destra (secondo l’uso ortodosso), frequente nelle decorazioni musive delle cupole e dei catini absidali delle chiese, e anche soggetto tipico delle icone: il Cristo P. nella basilica di Santa Sofia; il mosaico con l’immagine del P. nel duomo di Monreale.