pantofolaio
pantofolàio s. m. (f. -a) [der. di pantofola]. – 1. Chi confeziona, fabbrica o vende pantofole. 2. fig., non com. a. Chi ama eccessivamente, per pigrizia, indolenza o apatia, il quieto vivere, i proprî comodi, e quindi una vita casalinga, abitudinaria, monotona, rifuggendo da ogni iniziativa e da ogni attività che possa pregiudicare la propria tranquillità e il proprio benessere: una terra troppo vecchia, abitata da troppi p. intorpiditi (Papini). b. Per estens., come agg., conservatore, provinciale: una politica ottusa e p.; la Firenze d’allora, popolare insieme e aristocratica, meschina e p. (Soffici).