papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla siano – proprio in ragione della loro inscindibilità, della loro non-isolabilità dall’onnicomprensiva e imponente figura di Giovanni Paolo II – in qualche modo carenti di specificità e di autonomia e dunque (se mi si consente un neologismo scherzoso che tutto vuol essere, per altro, tranne che irriverente) un po’ troppo papa-dipendenti. Ci tengo a dire con chiarezza che non lo penso affatto. (Giovanni Raboni, Corriere della sera, 14 ottobre 2003, p. 16, Cronache).
Composto dal s. m. papa e dal p. pres. e agg. dipendente.