papula
pàpula s. f. [dal lat. papŭla «bollicina, vescichetta», dim. di voce onomatopeica]. – 1. In medicina, lesione elementare primitiva della pelle, costituita da un piccolo rilievo solido, di forma, colorito e consistenza variabili. 2. In zoologia, negli echinodermi asteroidei, ciascuna delle estroflessioni retrattili della cavità celomatica, preposte alla funzione respiratoria, che sporgono tra le piastre dello scheletro.