parafrasi
paràfraṡi (ant. paràfraṡe) s. f. [dal lat. paraphrăsis, gr. παράϕρασις, der. di παραϕράζω «dire con altre parole»]. – 1. Esposizione con parole proprie, con una costruzione più semplice e chiara rispetto all’originale, e spesso con sviluppi e amplificazioni, di un testo, spec. letterario (anche traducendo in altra lingua): fare la p. di un sonetto, di un salmo, di un articolo del codice; p. dell’«Ars poetica» di Orazio. Per estens., scritto o discorso che espone con parole diverse concetti già espressi da altri. 2. Per analogia, in musica, componimento quasi sempre strumentale, in cui si segue, con variazioni più o meno ardite, il discorso di un componimento originale, spec. di un corale.