paraplegia
paraplegìa s. f. [dal gr. παραπληγία, comp. di παρα- «para-2» e -πληγία «-plegia»]. – Nel linguaggio medico, la paralisi spastica o flaccida dei due arti inferiori e, per estens., anche quella dei due arti superiori, causata, tra l’altro, da traumi, fratture vertebrali, tumori.